Ocrateatro
COLLABORAZIONI CON LA GALLERIA
Ceramic voices, 2021
Frammenti dall'Archivio cartaceo Vaccari, 2016
Toni Garbini.
Mi
sono laureato all'Università di Parma in Lettere Moderne con una tesi sulla
funzione del testo nelle creazioni di Pina Bausch e dal 1998 lavoro
professionalmente come drammaturgo, regista e insegnante di teatro.
La mia
formazione universitaria e seminariale con maestri internazionali è stata
improntata principalmente al testo e alla drammaturgia e i più recenti approdi
del mio lavoro, sia in campo artistico che didattico, sono relativi alla
scrittura: nel 2015 ho realizzato una text- based performance nel contesto del
Festival della Mente in cui ho ripreso la famosa conferenza contestata di
Jacques Lacan presso l'università di Louvain; nel 2017 ho ideato con l’artista
Jacopo Benassi per la galleria Cardelli e Fontana, sempre nel contesto del
Festival della Mente, una text based performance in cui opero in “live
texting”(proiezione su uno schermo di una scrittura live, in contemporanea
con il live shooting del fotografo).
Sono direttore artistico del Festival
Smaschera, una piccola manifestazione che ha avuto la prima edizione a Sarzana
nel 2002 e che ha visto la partecipazione di artisti come Armando Punzo,
Michele Di Stefano (MK), Giuseppe Cederna, e nel 2019 Virgilio Sieni.
Mi sono formato con dei seminari a partire dal 1994 con Gregory Ghlady
(compagnia A. Vassiliev), Roberta Carreri (Odin), Beatrice Libonati
(Tanztheater Wuppertal), e il regista polacco Kristian Lupa alla Biennale di
Venezia.
Come drammaturgo un mio lavoro è stato premiato al Festival delle
Colline Torinesi nel 2004; sono stato pubblicato on line sul sito dramma.it e nel 2016 una mia drammaturgia
originale è stata pubblicata e presentata al Salone del Libro di Torino.
Ho
lavorato con musicisti come la violoncellista Julia Kent (Antony and the
Johnsons) in un progetto con il patrocino del Centro Studi Pasolini Casarsa, il
chitarrista Paolo Spaccamonti, col performer catalano Tatin Revenga, con il
drammaturgo francese Eugène Durif, col quale ho messo in scena alla Fete de
l'Humanité 2019, un mio testo originale in versione francese e collaboro
stabilmente con il regista cinematografico e drammaturgo Michele Salimbeni.
Nel
2020 ho firmato la scrittura dell’ adattamento drammaturgico de “Le Baccanti”
di Euripide, dalla traduzione del prof. Paduano, per il regista Carlus Padrissa
della compagnia Fura dels Baus, uno spettacolo prodotto da INDA (Istituto
Nazionale del Dramma Antico) andato in scena al Teatro Greco di Siracusa e
messo in onda da RAI PLAY in questa stagione 2021. Sempre nel 2021 ho scritto
un mio contributo testuale intitolato “Legenda” e pubblicato sul
catalogo della mostra “Rupe” dello scultore Fabrizio Prevedello per la
galleria Cardelli e Fontana e ho creato l'installazione performativa “Ceramic
Voices” realizzata presso ex Ceramica Vaccari di S. Stefano Magra (Sp), nel
contesto del progetto europeo REW (Rescue European Week).